CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V – sentenza 7 giugno 2013 n. 3125
E’ illegittimo il provvedimento con il quale la P.A., escludendo le prime due imprese classificatesi e annullando in autotutela ai sensi dell’art. 81 co. 3 del d.lgs. 163/2006 gli atti della gara, nega l’aggiudicazione della gara alla terza (ed ultima) classificata, qualora il bando preveda espressamente che la gara sia aggiudicata anche in presenza di una sola offerta valida e non sia inoltre rispettato nell’esercizio dell’autotutela lo stringente obbligo motivazionale nel rispetto dei principi di buona fede e correttezza e nella tutela dell’affidamento ingenerato.
