Home Blog Osservatorio TAR Liguria: Tar Liguria, Sez. I, sent. 20 dicembre 2018 n. 976
󰀄

Tar Liguria, Sez. I, sent. 20 dicembre 2018 n. 976; Pres. Peruggia, Est. Goso; Associazione commercianti, pubblici esercizi, artigiani e attività di servizi Santa 2.0 ed altri (Avv. Daniele Granara) c. Comune di Santa Margherita Ligure (Avv.ti Luigi Cocchi e Andrea Barra)

COMMERCIO – Medie strutture di vendita – insediamento – impugnazione – vicinitas commerciale – non sufficienza – difetto di legittimazione attiva – interesse a ricorrere – carenza di interesse

Va esclusa la legitimatio ad causam dell’operatore commerciale che dichiari di avere legittimazione ed interesse ad agire in virtù del mero criterio della vicinitas intesa in senso edilizio e commerciale, il quale non può ex se radicare la legittimazione al ricorso, dovendo pur sempre il ricorrente fornire la prova concreta di pregiudizi specifici inferti dagli atti impugnati in termini di deprezzamento del valore del bene o della concreta compromissione del diritto alla salute e all’ambiente (cfr., ex multis, Cons. Stato, sez. IV, 2 febbraio 2016, n. 383).
Se in linea di principio, infatti, non si può escludere che un operatore economico possa impugnare un titolo edilizio al solo fine di contrastare l’attività commerciale cui è preordinato l’intervento contestato, per evitare che il giudizio amministrativo si trasformi in una sorta di giurisdizione oggettiva non può ritenersi sufficiente la generica allegazione di un “interesse commerciale”, occorrendo anche la puntuale dimostrazione di un’interferenza tra i rispettivi “bacini di utenza”, nel senso che l’attività del soggetto che agisce in giudizio e quella del controinteressato che aspira ad insediare una nuova attività commerciale devono porsi, per vicinanza territoriale e per analogia dell’offerta, in rapporto di effettiva concorrenzialità (cfr., ex multis, T.A.R. Liguria, sez. I, 5 maggio 2016, n. 420).
(L.T.)

󰁓